«Siamo rammaricati e preoccupati circa gli ultimi sviluppi che stanno investendo la società pubblica Bar.S.A. spa nelle ultime settimane». Scrive così Emanuele Papeo, rappresentante della FP Cgil Bat.
«L’azienda in questione che risulta essere una delle più organizzate del territorio nel settore, risulta essere sprovvista dell’amministratore unico da diversi mesi e come se non bastasse dal 1 gennaio 2023 del dirigente alle relazioni industriali, sindacali, nonché capo del personale.
Da parte sindacale le preoccupazioni non sono poche, basti pensare a tutte le azioni che l’azienda doveva mettere in atto per contrastare la carenza di personale in tutti i settori per sopperire ai pensionamenti.
Difatti almeno nelle intenzioni erano in preventivo bandi di concorso per operatori e tecnici del comparto igiene ambientale che soffre da mesi di una carenza non solo tra gli operatori ecologici anche ni settori come l’officina e nel settore amministrativo.
Ci preme evidenziare inoltre che sono in piedi impegni relativi alle relazioni sindacali che ovviamente non solo provengono da continui rinvii dovuti ai tanti impegni della vecchia dirigenza e di cui continuiamo ad essere in attesa ma ciò che più ci preoccupa è che ad oggi non conosciamo chi è l’interlocutore con cui affrontare le vecchie scadenze.
Ad oggi in sintesi questa nave risulta essere sprovvista non solo del timoniere ma addirittura del timone ed è per questo che ci rivolgiamo all’amministrazione comunale per poter conoscere quali sono le intenzioni e quale deve essere il futuro di questa municipalizzata molto spesso vantata a fiore all’occhiello nel settore del territorio provinciale e regionale.
Si vuole altresì ricordare che questa è un azienda di servizi e che ha l’obiettivo di fornire un servizio adeguato alla cittadinanza e che deve dare certezze ai lavoratori oltre che offrire quando vi siano le condizioni opportunità di lavoro a maggior ragione in questo momento dove c’è una carenza acclarata non solo nel comparto di igiene ambientale (si vuole ricordare che c’ è un bando sospeso solo qualche mese fa) ma anche nel settore global (contratto in proroga fino ad aprile) ed i lavoratori restano ansiosamente in attesa di sapere quello che accadrà.
Ci auguriamo di sapere il prima possibile quali sono le reali intenzioni dell’amministrazione comunale di Barletta ma siamo fortemente preoccupati anche dei troppi silenzi della politica cittadina.
Noi dal canto nostro e per quanto di nostra competenza continueremo a contrastare ogni tentativo esplicito e meno di distruggere un’azienda pubblica, sana ed efficiente per cittadini e lavoratori».