Chi comanda? Chi decide nel palazzo?

                                                                                                                                  Barletta 04/07/2022

Non si puoi avviare un nuovo Comando e non ascoltare le richieste inoltrate al Dipartimento per il suo
funzionamento. Un Comando è strutturato da Dirigenti, amministrativi ed operativi, tutte figure
indispensabili per il buon andamento di un Comando.
È possibile che una disposizione di trasferimento provvisorio emanato dal Capo del Corpo venga
ignorato dall’ufficio competente? Oggi usciamo tutti sconfitti, perché la nostra amministrazione non è
stata capace di firmare un foglio di trasferimento provvisorio, lasciando andare ad altra amministrazione
una figura professionale amministrativa con oltre 10 anni di esperienza. Anche se non c’è ne fosse
bisogno, oggi abbiamo avuto conferma di avere a che fare con un amministrazione cieca, sorda, e con
poca conoscenza, ma capacissima di guidare alla deriva dalla plancia del Dipartimento il Corpo dello
Stato più amato dagli italiani. Rileviamo un amministrazione non capace di gestire il complesso Corpo
dei vigili del fuoco, colpa della burocratica gestione di Prefetti e Dirigenti che non hanno contezza della
complessa gestione amministrativa di un Comando, del lavoro degli operativi i quali con buona volontà e
preparazione ed in autonomia risolvono situazione complesse. Siamo preparati a risolvere i problemi
nell’immediatezza, se dovessimo avere gli stessi tempi della nostra amministrazione ci ritroveremo un
paese disastrato. I loro tempi sono così lunghi che i Comandi soffrono l’aggravarsi della carenza di mezzi,
attrezzature e personale. Da un po di anni stiamo vivendo lo spopolamento degli uffici, il personale
amministrativo cuore del soccorso è diventato qualcosa di raro, ci sono Comandi dove il personale
operativo è tornato a curare anche la parte amministrativa come succedeva negli anni 70/80 per una
continuità nel soccorso.
Possiamo scrivere e lanciare grida di aiuto, ma se, chi deve ascoltarci e cieco e sordo, quelle richieste a
volte si perdono nei meandri del dipartimento, ed a volte ci rispondono mostrando tutta la loro poco
conoscenza dei compiti loro assegnati.

Il coordinatore Fp Cgil BAT

Giuseppe Rizzi